"5395","Flussi di coscienza di consapevolezza di inconsapevolezza","In questo saggio si ipotizza una funzione cognitiva ai numerosi circuiti cortico/corticali e cortico/subcorticali, compresi i circuiti motori. La funzione cognitiva è la seguente: Se…allora – ipotesi → movimento → verifica. Tramite questa funzione la mente impara dall’esperienza. La funzione cognitiva di tali circuiti è di natura attenzionale ripartita nelle componenti di passaggio, focalizzazione, mantenimento in presenza,. Nel saggio si parla anche di flussi di informazione che corrono lungo i vari circuiti. Si distinguono tre tipologie di flussi: flussi di coscienza, flussi di consapevolezza, flussi di inconsapevolezza. Questi ultimi si differenziano dagli altri due per il fatto che le informazioni trasmesse rimangono inconsce. I primi due, al contrario, trasmettono informazioni di cui ci rendiamo conto. Concetti e categorie sono flussi di inconsapevolezza. Nel testo si dà anche una interpretazione delle correlazioni linguistiche, si mette in evidenza la differenza tra congiunzioni coordinative e subordinative. Inoltre si ipotizza l’origine attenzionale delle principali parti del discorso: sostantivi (aggettivi), verbi, preposizioni e congiunzioni. ","http://cogprints.org/5395/","Leonardi, Salvatore","UNSPECIFIED"," Leonardi, Salvatore (2007) Flussi di coscienza di consapevolezza di inconsapevolezza. [Preprint] ","","2007-02"