--- abstract: |+ L’idea di ‘corpo’ come lo intendiamo attualmente, insieme massa che occupa uno spazio e struttura animata di un vivente, si afferma nella Grecia post-omerica per il convergere di tre fattori: la rappresentazione della figura umana nell’arte plastica, l’affermarsi del metodo di descrizione naturalistica e dell’arte medica, il costituirsi di un repertorio etnografico incentrato su culture estranee a quella ellenica. La consapevolezza, che Platone dimostra, di una precisa qualità segnica del corpo discende da un processo che in Erodoto si dispiega compiutamente: il riconoscimento della personale identità a partire dal confronto con l’altrui alterità. Il carattere significante del corpo, in quanto indice dell’identità del soggetto, si afferma di contro ad una iconologia che lo iscrive lungo assi dimensionali in contrasto secondo coppie polari: natura/cultura, localismo/universalismo, maschile/femminile. Se la natura si pone come confine esterno della cultura, terreno insieme da conquistare ed annettere, ma anche fonte d’origine e di legittimazione, due altre dimensioni mettono sotto minaccia l’identità incentrata sull’appartenenza alla culturale locale: il fascino generato da culture estranee alla propria e la superfetazione delle pratiche culturali medesime, che finiscono per imporsi, attraverso modalità quali la cosmesi ed il lusso, come una seconda natura, contrapposta alla prima ed anche alla semplicità della cultura originaria. Esotismo e cosmesi si pongono quindi come contraltare della purezza dello stato naturale, per un verso, e della semplicità della cultura locale di appartenenza, per l’altro, offrendo occasione alle dialettiche incentrate sul corpo di illustrare il primato della civiltà greca per contrasto con la barbarie delle civiltà altrui. altloc: [] chapter: ~ commentary: ~ commref: ~ confdates: ~ conference: ~ confloc: ~ contact_email: ~ creators_id: [] creators_name: - family: Preti given: Antonio honourific: '' lineage: '' date: 2005-09 date_type: published datestamp: 2005-10-20 department: ~ dir: disk0/00/00/45/61 edit_lock_since: ~ edit_lock_until: ~ edit_lock_user: ~ editors_id: [] editors_name: [] eprint_status: archive eprintid: 4561 fileinfo: /style/images/fileicons/application_pdf.png;/4561/1/BodyOfEvidencePretiWebPDF.pdf|/style/images/fileicons/text_html.png;/4561/2/BodyOfEvidencePretiWeb.htm full_text_status: public importid: ~ institution: ~ isbn: ~ ispublished: pub issn: ~ item_issues_comment: [] item_issues_count: 0 item_issues_description: [] item_issues_id: [] item_issues_reported_by: [] item_issues_resolved_by: [] item_issues_status: [] item_issues_timestamp: [] item_issues_type: [] keywords: 'body image, culture, self, identity, Greek world/history, Mythology, narration' lastmod: 2011-03-11 08:56:11 latitude: ~ longitude: ~ metadata_visibility: show note: ~ number: 'parte ' pagerange: 255-286 pubdom: TRUE publication: Annali della Facoltà di Scienze della Formazione. Università di Cagliari. Nuova Serie publisher: Università di Cagliari refereed: FALSE referencetext: ~ relation_type: [] relation_uri: [] reportno: ~ rev_number: 14 series: ~ source: ~ status_changed: 2007-09-12 17:00:48 subjects: - soc-psy succeeds: ~ suggestions: ~ sword_depositor: ~ sword_slug: ~ thesistype: ~ title: BODY OF EVIDENCE. DIALETTICHE DELLA CORPOREITÀ type: journalp userid: 2578 volume: XXVIII